Il nome “Villanovetta” significa “città nuova”. La nascita di questo paese non è nota, ma probabilmente è da ipotizzare nei primi anni dopo il mille. Il 12 giugno 1311, venne sancita l’autonomia del paese che durò fino al 15 marzo 1928 quando venne unita a Verzuolo divenendo frazione. Nel 1278 abbiamo notizia di un castello in Villanovetta situato poco sopra l’attuale chiesa parrocchiale.
Il 20 dicembre del 1611 i Cravetta di Savigliano ottennero da Carlo Emanuele I di Savoia, l’investitura come Conti di Villanovetta. In quel periodo i Cravetta erano già proprietari di terreni e fabbricati che vendettero nel 1799 ai tempi dell’occupazione francese. Villa Cravetta (dove ora c’è l’Asilo Keller) nel 1658 non esisteva ancora, a sinistra dopo il ponte, dove poi sorgerà villa Cravetta, c’è un modesto e stretto fabbricato e non esistono torri, che poi torri non erano, ma dei semplici silos per contenere i censi (tasse) in natura (in particolare grano) che come Conti prelevavano dalla popolazione.
La costruzione di villa Cravetta (forse più cascina che villa), dai fregi presenti sul portale d’ingresso è probabilmente da attribuirsi all’inizio del Settecento. La parte di fabbricato con accesso sull’attuale via Asilo Keller, presenta una torre/silos inserita nel fabbricato stesso, quindi questa porzione di casa venne costruita in epoca posteriore alla torre/silos.
25 luglio 1849, villa Cravetta come sede della Mensa Vescovile di Saluzzo (126), convocò un congresso dei vescovi piemontesi. I lavori durarono quattro giorni. Dal sito web dell’Asilo Keller, viene riportato che: “Nell’attuale soffitta erano ubicate le camere per i segretari dei Vescovi e altri addetti ai lavori. Fu durante questo congresso che il nostro Asilo ebbe la fortuna di ospitare San Giovanni Bosco che in quel periodo predicava nelle parrocchie della nostra zona e raccoglieva fondi per finanziare le sue opere sociali”.
Nel 1854 Alberto Keller iniziava la ristrutturazione della filanda, Nel 1871 oltre la metà abbondante della popolazione attiva era femminile, circa quattrocento tra bambine e ragazzine, da 9 a 20 anni lavoravano presso la Filanda Keller, molte di queste ragazze provenivano anche da paesi lontani e dormivano in una parte alta della filanda. Le prime notizie di questa Filanda risalgono al 1724.
Nel mese di settembre/ottobre 1871 Alberto Keller con la collaborazione del parroco Guglielmo Paschetta, fondava l’Asilo di Villanovetta.
Fonti: “Asilo Alberto Keller Villanovetta 150° Fondazione”, Riccardo Baldi, 2020 PD.