La massiccia facciata asseconda la curva della strada verso Cuneo.. Il Mulino , detto “grosso” esisteva già nel 1822 e sfruttava le acque del bedale del corso. Nel 1884 nacque la nuova ditta F.lli Fissore e Sandri, che lo acquistò portando numerose modifiche, tra cui gli impianti a cilindri che aumentarono di molto la produzione. Il Mulino diventò uno dei più importanti della provincia alla fine dell’800 e partecipò all’EXpo dei Parigi nel 1900. L’attività cessò negli anni Sessanta.