Questo itinerario rappresenta una variante alternativa al percorso “Santa Cristina e San Bernardo del Vecchio”, arricchita da tratti di sentiero meno conosciuti e con specificità interessanti. Per la lunghezza, il dislivello e la varietà del tracciato richiede una base di allenamento minima: per questo motivo è catalogato come “difficile”.
Punto di partenza e arrivo sempre Piazza W. Burgo. Arrivati al Borgo La Villa, zona Castello, ecco la prima variante: si abbandona l’asfalto a favore di una strada sterrata nel bosco che, con salita regolare, porta al Ciabot Anello e le sue coltivazioni di mirtilli. Si prosegue su sentiero largo denominato “ondulato” che permette di rifiatare e riunirsi al percorso principale, poco sopra Prato Fiorito, raggiungere quindi Santa Cristina e poi San Bernard del Vej: due luoghi che regalano panorami spettacolari sulla pianura, langhe e vallate vicine, immancabile il Monviso.
Seconda variante interessante è proposta in discesa da San Bernard del Vej, al primo bivio si svolta a destra e attraverso sentieri meno battuti, passando per Borgata Trancheri, si raggiunge la Cappella di Santa Brigida di Piasco. Punto suggestivo, sempre molto curato, che regala un’altra visuale affascinante della pianura e della collina costigliolese. La discesa ripida è conclusa. Un tratto ondulato di circa 2,5 km, prima su sentiero poi asfalto, porta a San Bernardo di Verzuolo a cui non si può non concedere un momento di pausa per apprezzare la sua Chiesa semplice e storica, circondata da campi di erbe aromatiche.
Il ritorno è il medesimo del percorso principale: discesa asfaltata facile e deviazione finale in zona “Reduci” per permettere di concludere la piacevole gita sempre in ambienti rigeneranti, lontani dal traffico.
Per gli amanti del bosco e della natura, permetteteci di suggerirvi questo percorso non una, due, tre volte, ma mille volte perché ogni esperienza siamo certi potrà farvi scoprire qualche dettaglio nuovo!